E’ importante capire che i denti da latte sono suscettibili di sviluppare carie dal momento in cui erompono nel cavo orale.

L’igiene orale  deve cominciare subito dopo la nascita, pulendo le gengive con una piccola garza umida dopo ogni apsto.Dall’età di 4 mesi fino all’età di 12 mesi, gli incisivi superiori o inferiori cominciano ad erompere e si devono cominciare a spazzolare.

E’ importante non lasciare mai addormentare il bambino con il biberon a meno che non contenga acqua e che il biberon sia stato lavato e sciacquato bene prima di essere riempito. Un biberon pieno di latte, succo di frutta o tisana se somministrato per far addormentare il bambino è causa di carie.Tale condizione è nota come Sindrome da Biberon e colpisce prevalentemente gli incisivi superiori e i molari superiori ed inferiori, mentre tutti gli altri denti possono risultare sani.

Se il bambino usa il ciuccio è consigliabile non immergerlo nel miele o quanto altro contenga sostanze zuccherose perché ciò può portare alla formazione di carie.

Quando il bambino è più grandicello, bisogna prestare attenzione a tutti quei cibi che possono rimanere intrappolati nei solchi e nelle fossette dei denti che possono diventare dannosi se non si rimuovono tempestivamente, ricordando che  sicuramente le caramelle rientrano tra le principali cause colpevoli di sviluppare carie.

Anche cibi di cui non si sospettava come noci, uva passa, frutta secca e molti altri possono causare molti danni allo smalto dei denti, in quanto si attaccano tenacemente alla superficie di questi ultimi. Inoltre è da ricordare che i carboidrati complessi come quelli presenti nei salatini e nelle patatine in busta vengono rapidamente trasformati negli stessi zuccheri presenti nei cibi dolci. Qualsiasi residuo di cibo non rimosso con l’igiene orale da il via all’attacco da parte degli acidi presenti nel cavo orale. Meno il cibo è semplice da rimuovere o lavare via dalla superficie dei denti, più facilmente e velocemente gli acidi attaccheranno lo smalto.

 

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

*
*